24/09/2024

ASAcampus in ESA per il progetto Whisper

Riparazione e rigenerazione dei tessuti a Terra e nello Spazio.

Si scrive WHISPER ma si legge “Wound Healing in space: problems and perspectives for tissues regeneration and engineering”, il progetto creato e finanziato dall’Agenzia Spaziale Euopea (ESA) che vede in prima linea anche ASAcampus, nel suo ruolo di laboratorio congiunto con l’Università di Firenze. Suo il compito di coordinare la ricerca che si propone di trovare soluzioni concrete per la gestione delle ferite e la rigenerazione dei tessuti a Terra e nello Spazio.

Alcuni risultati del progetto sono stati presentati nella sede ESA-ESTEC a Noordwijk, Paesi Bassi, lo scorso giugno in occasione di un secondo meeting di condivisione tra i partecipanti allo studio. L’incontro ha potuto anche contare sulla presenza delle company che sono coinvolte nel progetto mettendo a disposizione le loro tecnologie e competenze e collaborando con i partner accademici per accelerare il trasferimento tecnologico e il passaggio dalla ricerca alle applicazioni. Tra le company anche ASA, che ha messo a disposizione alcune sorgenti laser per valutarne l’efficacia e le possibili applicazioni nel trattamento di ferite con problemi di guarigione.

Gli esiti di progetti come questo aprono la strada a future applicazioni non solo nello Spazio, ma anche sulla Terra. WHISPER, infatti, è stato finanziato da ESA nell’ambito del programma “SciSpacE Microgravity Application Promotion Programme”, il cui obiettivo è quello di:
•    ottimizzare i processi fisici e biologici applicati sulla Terra;
•    generare campioni di dati e materiali rilevanti per la ricerca e sviluppo industriale;
•    studiare i cambiamenti fisiologici legati allo Spazio rilevanti per i voli spaziali di lunga durata, che potrebbero essere rilevanti anche per le applicazioni cliniche sulla Terra.

Progetti come WHISPER si propongono di portare ad un trasferimento tecnologico e a vantaggi concreti anche per chi non opera nello Spazio dove le situazioni sono ovviamente estreme. I risultati del progetto WHISPER contribuiscono a comprendere i meccanismi cellulari e molecolari che sono alla base del processo di guarigione delle ferite e rigenerazione dei tessuti biologici. Inoltre, nell’ambito del progetto, vengono testate strategie terapeutiche basate sia su fattori biochimici che biofisici. I riscontri ottenuti da questa ricerca consolidano, in ASA, la volontà di proseguire su questo tracciato. ASAcampus, il laboratorio Congiunto tra il Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche dell’Università di Firenze e la Divisione Ricerca di ASA, ha già partecipato ad alcuni progetti delle Agenzie Spaziali Europea e Italiana.
Tuttavia, WHISPER è il primo progetto dell’Agenzia Spaziale Europea a cui ASA partecipa come company e, vista la validità delle ricerche e dei player coinvolti, speriamo di poter consolidare ulteriormente il nostro ruolo in iniziative di questa caratura
”, conferma Damiano Guidolin, Direttore Generale di ASA.

Se la continuità è uno dei focus su cui punta l’azienda, anche lo sviluppo di specifiche soluzioni dettate da esigenze che emergono per applicazioni in ambienti estremi, come quello spaziale, è tra i suoi traguardi.