18/05/2021

Crocco certifica l’intera catena di fornitura dei propri prodotti ottenendo il marchio ISCC PLUS

ISCC PLUS certifica non solo la sostenibilità del prodotto ma si occupa anche di verificare la bontà dei fornitori.

Tracciabilità lungo l’intera catena di fornitura, totale trasparenza nell’attribuzione del materiale usato (bioriciclato etc…) nel prodotto finale, materia prima proveniente da coltivazioni che non comportano deforestazione.

Questi sono solo alcuni dei requisiti che le pellicole per il packaging in polietilene prodotte da Crocco hanno dimostrato di poter garantire al cliente, tanto da riuscire ad ottenere la certificazione internazionale ISCC PLUS (International Sustainability and Carbon Certification) rilasciata dall’omonima organizzazione, la quale conta, tra i propri membri, anche nomi del calibro di WWF, European Bioplastics e le Università dell’Illinois e di Twente.

“Il nostro approccio alla sostenibilità – spiega Renato Zelcher, AD di Crocco – non si limita a quanto accade nei nostri stabilimenti, sarebbe una scelta miope e soprattutto non produrrebbe quegli effetti positivi sull’ambiente che invece, con il nostro lavoro e la nostra tecnologia, ci siamo dati l’obiettivo di raggiungere. Crocco è il tassello finale di una catena che parte dalla gestione sostenibile della materia prima, prosegue con la produzione di polietilene per arrivare alla realizzazione dei nostri film e delle nostre pellicole per l’industria alimentare. Con questa certificazione volontaria abbiamo voluto dimostrare come ogni anello di questa nostra catena sia sano e fornisca il proprio contributo all’economia circolare”.  

ISCC PLUS, infatti, certifica non solo la sostenibilità del prodotto, andando a identificare la quantità e la qualità di materiale da fonti sostenibili presente nella ricetta; ma si occupa anche di verificare la bontà dei fornitori, i quali devono garantire di rispettare gli standard di trasparenza e gestione sostenibile della materia prima, dalla coltivazione a tutte le fasi della trasformazione.

“La tracciabilità dei materiali lungo la catena a monte – aggiunge Zelcher – è, per il cliente, un’ulteriore garanzia della serietà e sicurezza di ciò che va ad acquistare e anche a comunicare. Lo schema ISCC PLUS dice che siamo in grado, attraverso un bilancio di massa, di certificare la percentuale di materiale sostenibile (proveniente da fonte rinnovabile o da materiale riciclato) presente nelle pellicole tenendo in debito conto tutta la catena di fornitura, quindi nella maniera più completa possibile”.

Questa ennesima certificazione di Crocco si aggiunge alle recenti Compostabile CIC, sull’effettiva compostabilità industriale delle pellicole per alimenti; OCS, sul trattamento delle microplastiche negli stabilimenti, ISO 14067:2018 Systematic Approach, per il calcolo dell’impronta climatica sull’intera gamma di prodotti; e Plastica Seconda Vita sull’utilizzo di plastica riciclata fino anche al 60% del film plastico. Un percorso di certificazioni specifiche che si unisce al più ampio progetto di Crocco per la sostenibilità del packaging plastico denominato Greenside per cui grazie ad un processo di Eco design collaborativo è possibile a fornire un packaging limitando al massimo l’impatto ambientale, addirittura arrivando ad avere un impatto compensato dal punto di vista delle emissioni di CO2