Faresin Industries rinnova anche quest’anno il proprio impegno per la valorizzazione del capitale umano, assegnando il Premio di risultato 2024 a 217 collaboratori. Il riconoscimento, pari a 224.000 euro, premia il raggiungimento degli obiettivi di produttività, efficienza e qualità fissati dall’accordo sindacale siglato nel corso dell’anno.
Il presidente Sante Faresin: “Premiare il merito significa condividere i risultati e costruire fiducia. È così che cresciamo, insieme.”
Il Premio di Risultato rappresenta infatti un tassello concreto nella visione ESG dell'azienda, che pone le persone (S) al centro di una crescita sostenibile, promuovendo un ambiente di lavoro fondato su responsabilità, trasparenza e partecipazione. “La sostenibilità per noi è concreta quando mette al centro le persone, l’ambiente e la tecnologia. Il nostro impegno va oltre i prodotti: vogliamo generare valore lungo tutta la catena”, spiega la Vicepresidente Giulia Faresin.
Il 2024 ha segnato per Faresin un anno di innovazione ad alto impatto: dalle tecnologie smart per l’agricoltura di precisione all’espansione dei prodotti full electric, fino ai nuovi lanci come FS 00, Leader PF Classic e le soluzioni AI Feeding, sistemi intelligenti che ottimizzano l’alimentazione zootecnica grazie all’applicazione dell’intelligenza artificiale. Risultati che nascono da un impegno condiviso da tutta la squadra aziendale. “Questo Premio - aggiunge la Vicepresidente Silvia Faresin - non è solo un riconoscimento economico: è un messaggio di fiducia. Ogni persona in Faresin contribuisce ogni giorno a costruire innovazione, qualità e cultura d’impresa”.
Dal 2020 a oggi, Faresin Industries ha erogato complessivamente oltre 861.200 euro in premi di risultato. Un segnale concreto di condivisione del valore, partecipazione attiva e valorizzazione del merito all’interno dell’organizzazione.
Questo percorso si inserisce all’interno di una governance sostenibile sempre più solida. Il Comitato ESG aziendale, con il supporto del Consiglio di Amministrazione e di competenze esterne, guida l’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance nelle strategie industriali. L’obiettivo: generare impatto positivo, misurabile e duraturo nel tempo.