22/07/2024

Nasce la prima immersive winery didattica italiana Drawlight firma la “metamorfosi” di podere Ema

Dalla storia dei vitigni toscani ai processi di vinificazione, per arrivare all’esperienza sensoriale, tra aromi e abbinamenti gastronomici.

Drawlight, società che si occupa di comunicazione immersiva e arte digitale, parte del gruppo M&A Talent Union, firma la prima immersive winery didattica italiana. Il percorso interattivo ha trasformato gli ambienti della Cantina vinicola Podere Ema nel cuore della Toscana, a Bagno a Ripoli in provincia di Firenze, in un’esperienza che punta alla riscoperta delle tradizioni legate al territorio.
È la stessa azienda vinicola a prendere vita: l’installazione ripercorre passo dopo passo le attività del vinaiolo ed è stata inserita all’interno della cantina integrandosi con tutte le fasi della produzione, rispettando gli spazi e il lavoro delle persone. Un approccio che rende questo progetto al momento unico in Italia.

"Un progetto apripista ispirato anche da una dimensione educativa e che vuole proporre nuovi scenari per mettere a frutto le tecniche di comunicazione immersiva nel comparto vitivinicolo, settore che vede le regioni italiane protagoniste indiscusse a livello mondiale", spiega Paola Meneghini, presidente di M&A Talent Union.

Dalla storia dei vitigni toscani ai processi di vinificazione, per arrivare all’esperienza sensoriale, tra aromi e abbinamenti gastronomici: l’idea di Podere Ema è stata concretizzata dal team creativo di Drawlight utilizzando le tecnologie immersive più avanzate, proiezioni, videomapping, sound design. Alle spalle un minuzioso lavoro di ricostruzione storica ed enogastronomica dell’agricoltura toscana con il supporto di Giovanni Sordi, esperto della cultura agrica ed enoica.

"Abbiamo voluto creare un percorso immersivo e didattico rivolto a tutti, in particolare alle nuove generazioni che spesso si avvicinano al mondo del vino con troppa superficialità. – dichiara Enrico Calvelli, titolare della cantina Podere Ema – Invece, dietro a questa bevanda c’è un mondo di tradizioni che abbiamo deciso di rendere fruibili attraverso tecnologie innovative e un linguaggio più chiaro".

A condurre i visitatori lungo il viaggio interattivo alcuni personaggi illustri, da Pellegrino Artusi a Francesco Redi guidati da Dante Alighieri. "L'incontro con figure storiche è risultato essenziale per esplorare l’affascinante processo che porta l'uva dalla vigna al bicchiere, alla scoperta del vino attraverso i cinque sensi", commenta Giulia Lazzaretto, creative designer di Drawlight.