08/07/2025

Il 2024 anno da record per Cielo e Terra

La storica azienda chiude l’anno con oltre 34 milioni di bottiglie vendute, +3% di fatturato e importanti traguardi in campo ambientale e sociale.

Cielo e Terra, storica azienda vinicola veneta e Società Benefit dal 2022, chiude il 2024 con risultati in crescita su tutti i fronti: economici, ambientali e sociali. Con oltre 34 milioni di bottiglie vendute e un fatturato in aumento del 3% rispetto
all’anno precedente, l’azienda conferma la propria posizione di rilievo nel panorama enologico italiano e internazionale.

In un contesto economico e geopolitico complesso, Cielo e Terra ha consolidato il proprio modello di impresa sostenibile grazie a una strategia integrata basata su innovazione, attenzione alla filiera e responsabilità ambientale.

Tra i principali risultati raggiunti:

  • Rinnovo della certificazione B Corp con un punteggio record di 103,3 punti, migliorando il risultato ottenuto nel 2020.
  • Riduzione dell’8% dei consumi energetici per bottiglia rispetto al 2020 e utilizzo al 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili.
  • Risparmio di oltre 50.000 m³ di acqua negli ultimi sei anni, grazie a sistemi di microfiltrazione e recupero delle acque di processo.
  • Azzeramento dei rifiuti in discarica a partire dal 2022 e riciclo al 100% dei rifiuti prodotti.
  • Dal 2025, tutti i materiali di confezionamento di origine forestale (tappi, etichette, cartoni) sono certificati FSC.

Il 2024 è stato un anno eccezionale, non solo in termini di performance economica, ma soprattutto per l’impatto positivo generato su persone, comunità e ambiente”, ha dichiarato Ivano Tadiello, Presidente di Cielo e Terra. “La nostra visione rimane quella di
creare valore attraverso una filiera più equa e sostenibile
”.

L’azienda ha adottato sistemi di gestione certificati (IFS, BRC, ISO 14001, ISO 45001) ed è pioniera in Italia nell’applicazione dei principi Lean e Kaizen nel settore vinicolo. Sul piano sociale, ha erogato nel 2024 oltre 3.800 ore di formazione, con un’attenzione particolare a salute e sicurezza sul lavoro.

L’azienda ha destinato oltre 60.000 euro a progetti solidali in Italia e nel mondo, sostenendo associazioni come Banco Alimentare, Città della Speranza, Wine to Water e Murialdo World.

A confermare il percorso di trasparenza e responsabilità, Giampietro Povolo, Direttore Finanziario e Sostenibilità, evidenzia come l’azienda “rinnovi il proprio impegno verso una rendicontazione integrata e accessibile. Il nostro bilancio di sostenibilità, sviluppato con ITER SB e in linea con la Direttiva Europea CSRD, riflette la volontà di creare valore condiviso e garantire coerenza tra strategia aziendale e impatti ESG”.