14/04/2022

Officina Stellare: il 2021 si chiude con il raddoppio dell'EBITDA

L'AD Dal Lago: "Il portafoglio ordini acquisito ad oggi è di oltre 23,4 milioni euro, di cui oltre il 75% per commesse aerospaziali".

Officina Stellare, azienda di Sarcedo quotata sul mercato EGM Italia e specializzata nella progettazione e produzione di telescopi e strumentazione ottica ed aerospaziale d’eccellenza, ha chiuso il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 con un sostanziale raddoppio dell’EBITDA anno su anno, passando da 1,7 milioni del 2020 a 3,5 milioni (+99,25%).

“Il risultato dell’esercizio 2021 è stato superiore alle aspettative – spiega l’AD Giovanni Dal Lago -, ciò grazie anche ai valori consolidati con le nostre startup controllate che, oltre ad operare in sinergia con l’azienda, ampliano i mercati, consentendoci l’insediamento in settori altamente tecnologici e di grande espansione come quelli della cybersecurity”.

Il valore della produzione al 31 dicembre 2021 è pari a 9,5 milioni di euro, con un aumento di euro 2,2 milioni rispetto all’esercizio 2020 (+28,6%), suddiviso nei seguenti settori principali di mercato: Ricerca 53%, Aerospazio 36% e Difesa 11%.

In riferimento ai mercati, il 50% del valore è destinato all’area americana, per il 28% all’area Asia- Pacific, per il 17% all’area Europe, Middle East, and Africa (esclusa l’Italia) e per il rimanente 5% all’Italia.

“Ci siamo impegnati molto negli investimenti in strutture, asset, partecipazioni strategiche e risorse umane, con un importante sforzo finanziario che ci consente di raggiungere il completamento della Space-Factory entro il primo semestre del corrente esercizio – continua Dal Lago -. Gli asset produttivi già implementati ed operativi dal 2021 ci hanno consentito di internalizzare i processi produttivi più critici che in precedenza necessitavano di fornitori esterni dislocati anche oltre oceano, e grazie a questo siamo riusciti a ridurre costi, tempi e rischi".

Il risultato netto è stato quindi pari a 1,34 milioni di euro, in aumento di euro 1,03 milioni corrispondente al 333,23% rispetto all’esercizio precedente (0,3 milioni nell’esercizio 2020). Il risultato d’esercizio tiene conto degli utili su cambi e rivalutazione di attività finanziarie e dei benefici fiscali ottenuti a seguito di investimenti effettuati nell’esercizio.

Il patrimonio netto è pari a euro 10,43 milioni, in crescita di euro 2,08 milioni euro rispetto all’anno precedente (euro 8,35 milioni nel dicembre 2020). L’aumento dell’esercizio è rappresentato sia dagli utili del periodo che dall’aumento di capitale conseguente alla decisione di alcuni azionisti di esercitare 74.685 warrant durante la seconda finestra di esercizio.

Sul futuro, l’AD di Officina Stellare vede una potenziale forte concretizzazione degli investimenti fatti grazie ad “un portafoglio ordini acquisito ad oggi di oltre 23,4 milioni euro (+87% rispetto all’anno precedente, ndr) da evadere entro il Q1/2024, di cui oltre il 75% per commesse aerospaziali, a conferma che la nuova Space-Factory è già una realtà di riferimento non solo per il mercato della space-economy, ma anche in quello della ricerca e della difesa, con prospettive future ancora maggiori, se si considera che le ulteriori trattative attualmente in corso superano gli 89 milioni di euro con potenziale evasione prevista entro il 2025”.