Pietro Fiorentini, gruppo internazionale con oltre 80 anni di esperienza lungo tutta la filiera del gas naturale, ha inaugurato una nuova sede a Trissino.
Situato in località Colombara, il sito si aggiunge alle oltre 40 sedi del Gruppo Pietro Fiorentini presenti in tutto il mondo, dove sono impiegati un totale di circa 2.800 lavoratori.
I 3.000 metri quadri dello stabilimento produttivo, il decimo del Gruppo in Italia, saranno interamente dedicati alla produzione di impianti di upgrading del biogas e iniezione di biometano in rete. Pietro Fiorentini ha infatti esteso da tempo i propri orizzonti verso lo sviluppo di tecnologie e soluzioni per un mondo digitale e sostenibile, con particolare attenzione ai progetti legati alle energie rinnovabili.
Ed è proprio nel contesto della transizione verso fonti energetiche più pulite che il biometano si inserisce con ruolo da protagonista. A differenza di altre fonti rinnovabili, il biometano richiede limitati costi di integrazione nel sistema energetico ed è considerato neutrale dal punto di vista delle emissioni, in quanto prodotto attraverso la digestione di biomasse derivanti da sottoprodotti agricoli, scarti da lavorazioni industriali e altro materiale organico.
In virtù di queste caratteristiche, l’incremento della produzione e dell’uso del biometano stanno ricevendo forte impulso anche grazie a incentivi dedicati promossi a livello europeo per rendere economicamente sostenibile l’impiego di questa importante risorsa. La stessa Unione Europea ha fissato a 35 miliardi la quantità di biometano da far fluire entro il 2030 nelle reti del gas.
“Il nuovo stabilimento – ha commentato Edoardo Piubello, Operations Manager della Biomethane Business Unit di Pietro Fiorentini – entrerà a regime nelle prossime settimane impiegando trenta colleghi e colleghe del nostro quartier generale. Un numero destinato a crescere di pari passo con le commesse in entrata: grazie all’esperienza consolidata negli ultimi anni, siamo oggi in grado di porci come interlocutore unico per i clienti di questo settore in pieno sviluppo”.
L’esempio di Cella Dati conferma la capacità del Gruppo Pietro Fiorentini di gestire tutte le fasi del processo, dalla progettazione, alla realizzazione e installazione fino alla manutenzione di questo tipo di impianti. Oggi il sistema ha la capacità di produrre 1.200 metri cubi di biogas all’ora, per un totale di 600 metri cubi all’ora di biometano: il volume annuo supera i 4 milioni di metri cubi.