L’accesso alle cure mediche in Italia sta diventando una sfida sempre più complessa. Le liste d’attesa per ricevere prestazioni specialistiche e di diagnostica si allungano, i medici di medicina generale e i pediatri sono sovraccaricati e trovare infermieri disponibili sul territorio è sempre più difficile. Secondo i dati diffusi dal CNEL in Italia la dotazione di medici di medicina generale è di 68,1 per 100.000 abitanti ed il numero di medici di medicina generale è diminuito di oltre sei mila unità scendendo al di sotto dei 40.000 nel solo 2022. La loro carenza riguarda soprattutto il Nord Italia con 59,9 per 100.000 abitanti.
In questo contesto, THS Group introduce un nuovo modello di sanità territoriale, e lo fa partendo dalla provincia di Vicenza con l’apertura a Thiene del primo Poliambulatorio Salutis, una risposta concreta alla crescente domanda di prestazioni sanitarie accessibili e tempestive.
“Accedere ad una prestazione sanitaria o a un esame diagnostico nei tempi necessari è diventato un percorso ad ostacoli,” spiega il Dott. Paolo Vincenzi, medico cardiologo, fondatore e CEO di THS Group, nonché Direttore Sanitario del primo Poliambulatorio Salutis “Oggi il cittadino si trova spesso costretto ad attendere mesi per un semplice esame o chiedere all’amico dell’amico per avere il riferimento di un infermiere per una prestazione sanitaria. Il rischio? Diagnosi tardive e un peggioramento delle condizioni di salute.”
Secondo, poi, gli ultimi dati del Centro Studi FIMMG quasi la metà dei medici di medicina generale (il 48,6%) ritiene che lo stato di salute dei propri assistiti sia peggiorato in seguito all’attuale crisi economica ed il 64,6% che i pazienti a causa delle difficoltà economiche trascurino la propria salute. Una percentuale che sale al 71,6% al Sud e nelle Isole.
Questo scenario richiede soluzioni innovative per garantire un accesso equo ed efficiente alla sanità con la possibilità di fare screening e monitoraggio della salute, rafforzando gli strumenti di prevenzione e rendendo sostenibile anche da un punto di vista economico l’accesso e la fruibilità di servizi e prestazioni sanitarie.
Il Poliambulatorio Salutis nasce con l’obiettivo di offrire un modello di sanità di prossimità, integrando l’uso della telemedicina e della diagnostica avanzata per rendere le cure più accessibili. “Il futuro dell’assistenza sanitaria passa attraverso strutture territoriali interconnesse, dove la tecnologia consente di abbreviare i tempi di attesa senza compromettere la qualità delle prestazioni erogate” afferma il Dott. Vincenzi.
La telemedicina applicata alle prestazioni specialistiche consente di avere a disposizione un team di professionisti (come cardiologi, dermatologi o oculisti) tutti afferenti al Servizio Sanitario Nazionale che possono svolgere il loro lavoro di refertazione e condurre colloqui con i pazienti prima e dopo l’esame, da remoto, direttamente dalle loro sedi, grazie alla piattaforma Salutis Digital Healthcare Solutions. Questo significa tempestiva accessibilità alle prestazioni e tempi di refertazione brevissimi.
Con questo approccio, il Poliambulatorio Salutis si inserisce in una rete di sanità integrata che dialoga con le farmacie e gli operatori sanitari del territorio, permettendo ai cittadini di eseguire esami diagnostici in tempi ridotti e di ricevere il referto anche entro poche ore, oltre a beneficiare di prestazioni infermieristiche presso la sede del Poliambulatorio Salutis o a domicilio degli stessi.
THS Group non si limita a sviluppare singoli poliambulatori, ma si fa carico dell’intero processo di progettazione, realizzazione e gestione delle strutture sanitarie sul territorio. “Abbiamo progettato un format scalabile che possa essere replicato in tutta Italia, con l’obiettivo di creare una rete di sanità territoriale capillare ed efficiente” conclude il Dott. Vincenzi.