15/02/2023

OTB Foundation e UNHCR in supporto alle popolazioni turche e siriane colpite dal terremoto

Grazie all’aiuto di OTB Foundation, UNHCR assicurerà tende-alloggio sicure e la distribuzione di kit di beni di emergenza.

Fedele alla sua missione di intervenire prontamente e concretamente in situazioni di emergenza, OTB Foundation, la fondazione del gruppo OTB di Renzo Rosso, è già al lavoro per aiutare le popolazioni turche e siriane colpite dal terremoto, e ha scelto di farlo tramite un partner come UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati, con cui collabora già da diversi anni e su diversi fronti.

A quattro giorni dal devastante sisma che ha scosso Turchia e Siria causando, ad oggi, 15.000 vittime accertate, in condizioni meteorologiche particolarmente rigide, UNHCR ha già mobilizzato le sue operazioni sul campo per venire in soccorso in particolare ai rifugiati e ai campi profughi nei due Paesi. In Siria, infatti, sono già in distribuzione kit con beni di emergenza che includono coperte termiche, materassi, set da cucina, teloni di plastica, taniche per l’acqua, abbigliamento invernale e altri beni di prima necessità, destinati alle aree di Aleppo, Homs e Tartous, tra le zone più colpite. Allo stesso tempo è in corso un’operazione di approvvigionamento di materiali aggiuntivi per far affluire stock ulteriore.

Grazie all’aiuto di OTB Foundation, UNHCR assicurerà tende-alloggio sicure e la distribuzione di kit di beni di emergenza, per rispondere concretamente al bisogno urgente delle famiglie che necessitano di soccorso e riparo, bisogno reso ancora più imminente dalle avverse condizioni metereologiche di queste ultime ore.

Così Arianna Alessi, vicepresidente di OTB Foundation: “La nostra Fondazione ha dimostrato più volte come in situazioni di emergenza l’immediatezza e la circoscrizione dell’intervento siano fondamentali per aiutare concretamente rispondendo ai bisogni primari. I terremoti ci hanno visti più volte attivi, sia in Italia (nel 2012 in Emilia Romagna e nel 2016 ad Amatrice) sia all’estero (nel 2008 in Cina nello Sichuan e nel 2010 ad Haiti). Da anni lavoriamo con UNHCR che aiuta i rifugiati, popolazione già provata da situazioni di fuga e guerra, realizzando progetti mirati in Niger, Mozambico, Afghanistan e Ucraina”.



Photo by © UNHCR / Hameed Marouf on UNHCR