Pubblichiamo di seguito il commento della presidente di Confindustria Vicenza Laura Dalla Vecchia all'insediamento del nuovo Governo.
In primis credo sia doveroso ringraziare Mario Draghi che si è dimostrato uno statista e un pilastro dell'Italia fino all'ultimo minuto di mandato, con il suo intervento decisivo in Europa di ieri.
Però il Paese aveva bisogno di un Governo nel pieno dei propri poteri il prima possibile e quindi è positivo che oggi, 22 ottobre, abbia giurato il governo Meloni e che, di conseguenza, coloro che sono espressione della maggioranza parlamentare, possano occuparsi delle urgenze che non si possono far finta di non vedere.
Crisi energetica, crisi dei costi per le aziende, conseguente inflazione, spirale anticompetitiva. Le aziende stanno facendo i conti per stabilire cosa fare nel 2023 e o il Paese le sostiene, o le conseguenze su lavoro e potere d'acquisto saranno davvero complicate da gestire.
Noi non vogliamo questo, ora al Governo, con una solida e leale collaborazione con l'Europa e la Nato, spetta il compito di mettere in campo le azioni per calmierare i prezzi e ottimizzare i consumi energetici, oltre che di fare una legge di bilancio sostenibile, che guardi anche al medio termine e non solo alle contingenze.
Noi, come parte sociale, siamo pronti a fare la nostra parte per il Paese.
Un augurio di buon lavoro va alla Presidente Meloni e al suo Governo e uno particolare ai ministri veneti Casellati, Nordio e Urso che hanno la responsabilità di tre dicasteri davvero importanti.