14/07/2025

Trump, annuncio dazi UE al 30%. Faresin: "Serve un accordo diplomatico immediato con Washington"

"A questa misura si somma la recente debolezza del dollaro sull’euro, che già sta erodendo la redditività delle esportazioni italiane negli USA".

Sabato 12 luglio 2025, il presidente USA Donald Trump ha annunciato dazi al 30% per l'UE.

L'allarme di Giulia Faresin, Vicepresidente di Confindustria Vicenza con delega all'Internazionalizzazione ed Europa : "I dazi annunciati dal Presidente Trump, se confermati, rappresentano un colpo durissimo per la manifattura italiana, e in particolare per quella vicentina, da sempre motore dell’export verso gli Stati Uniti, secondo nostro mercato per valore.

Per la provincia di Vicenza, che vanta l’export pro capite più alto d’Italia, questo provvedimento avrebbe effetti immediati su intere filiere produttive, a partire da meccanica, moda e arredo, mettendo a rischio competitività, margini e occupazione.

A questa misura si somma la recente debolezza del dollaro sull’euro, che già sta erodendo la redditività delle esportazioni italiane negli USA.

Le imprese venete stanno affrontando una situazione di crescente incertezza in un contesto internazionale difficile, aggravato da una domanda interna debole e da una stagnazione europea che ancora non mostra segnali di inversione.

Questa doppia penalizzazione – dazi e cambio sfavorevole – rischia di diventare una tempesta perfetta per il nostro tessuto industriale.

L’Unione Europea deve reagire con prontezza e determinazione. Serve un accordo diplomatico immediato con Washington per scongiurare l’entrata in vigore di queste tariffe.

Non possiamo permetterci un’escalation commerciale che, in questa fase ciclica, porterebbe inevitabilmente a una contrazione dell’export, perdita di posti di lavoro e una nuova recessione.

L’industria italiana ha già dimostrato resilienza, ma da sola non può assorbire l’impatto di decisioni unilaterali che rischiano di compromettere anni di crescita e internazionalizzazione.”