Nel corso di sette incontri, gli studenti delle classi terze, quarte e quinte a indirizzo informatico dell’IIS Ceccato di Montecchio Maggiore hanno unito tecnologia e sostenibilità per realizzare un sistema innovativo di raccolta porta a porta dei rifiuti e rispondere alle esigenze sempre più imminenti del futuro.
STEM AT HOME, iniziativa realizzata da AXERA S.p.A. con Megahub Altovicentino e il sostegno di Fondazione Cariverona, nasce proprio con lo scopo di portare innovazione, sostenibilità e didattica all'avanguardia nelle scuole del territorio. Guidati da Pietro Melchioro, docente e Web&IoT Developer in AXERA, Gabriele Sha e Alessandro Cogollo, docenti di Megahub Altovicentino, i ragazzi hanno scelto volontariamente di prendere parte a un percorso di 30 ore, tra lezioni teoriche e attività laboratoriali.
Un percorso che non solo li ha preparati tecnicamente alla realizzazione del progetto, ma che ha contribuito a rafforzare le proprie competenze personali e professionali, gettando le basi per un futuro da cittadini consapevoli e protagonisti della trasformazione digitale.
Il progetto e la premiazione finale
Suddivisi in quattro gruppi, con l’obiettivo di simulare un approccio aziendale, gli studenti hanno sperimentato metodologie come il design thinking, l’analisi della sensoristica e la prototipazione.
L’obiettivo? Creare un modello innovativo per la gestione e la raccolta dei rifiuti porta a porta, pensato per migliorare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale con un conseguente utilizzo più efficiente delle risorse e una maggiore attenzione all’ambiente.
Ogni gruppo ha portato avanti una propria idea e ne ha realizzato un prototipo concreto in miniatura, presentato giovedì 29 maggio davanti alla giuria composta dall’Assessore alle Politiche per l’Innovazione Tecnologica e Smart City del Comune di Montecchio Maggiore Elisa Maule, dal Presidente di Soraris S.p.A. Samuele Zanardello, e dal Responsabile della Divisione IoT di AXERA Gianfranco Turco.
A vincere è stato il Team Greenity, composto dagli studenti Marco Biasolo, Lorenzo Coda e Pietro Rovetti, con un sistema che prevede una web app di mappatura dell’area, un sistema di monitoraggio in tempo reale del livello di riempimento dei cassonetti e l’aggiunta di informazioni visive e uditive per gli utenti.
Un progetto che ha saputo unire creatività e concretezza, dimostrando come la collaborazione tra scuola, territorio e impresa può generare soluzioni innovative e capaci di migliorare la qualità della vita urbana.
ICT NextGen, un ponte tra scuola e impresa
La collaborazione con le scuole del territorio vicentino è da tempo al centro dell’impegno di AXERA.
Attraverso il progetto ICT NextGen, avviato nel 2023, AXERA affianca le classi quinte a indirizzo informatico di diversi istituti superiori – tra cui l’IIS Ceccato di Montecchio Maggiore e l’ITT Chilesotti di Thiene – per aiutarli a sviluppare competenze IT direttamente spendibili nel mondo del lavoro. Da quest’anno il progetto si è esteso anche all’ITIS Rossi di Vicenza, ampliando l’offerta formativa sui temi delle telecomunicazioni.
Una sinergia che rafforza il legame tra scuola, impresa e territorio, promuovendo un’educazione tecnica capace di rispondere alle sfide del domani e di formare giovani pronti ad affrontare le richieste del mondo del lavoro e dell’innovazione. Perché la teoria apre la strada, ma la pratica la rende percorribile: e quando le aziende si aprono alle scuole, non stanno solo trasmettendo competenze, ma stanno investendo nel futuro della nostra società.