UNA STORIA ESEMPLARE - Quella della F.lli Ferrari Ventilatori Industriali di Arzignano è la storia esemplare di come il tessuto economico del Nordest si è sviluppato negli anni del boom economico, trasformando il Veneto da regione depressa a locomotiva d’Italia. La F.lli Ferrari Ventilatori è nata dall’intraprendenza di due fratelli, Antonio e Mario Ferrari, che dopo essersi creati una professionalità sul campo, lavorando come responsabili del settore ventilatori della storica azienda meccanica Pellizzari di Arzignano, hanno deciso di aprire una loro impresa che produceva parti statiche di quadri elettrici. Finché alcuni clienti con cui avevano lavorato precedentemente, non hanno chiesto loro di tornare ad occuparsi del loro vecchio settore. È iniziata così l’avventura nella produzione di ventilatori per il settore impiantistico industriale. “Come tante imprese di Arzignano e dintorni – spiega Valter Furlan, Responsabile Commerciale dell’azienda – anche la F.lli Ferrari Ventilatori è figlia di quella mamma che è stata la Pellizzari”.
Pure oggi che la fase congiunturale sta scrivendo capitoli bui anche per le imprese vicentine, l’azienda di Arzignano continua a produrre, investire e innovare. Lo fa grazie agli ottimi risultati del 2012, circa 28 milioni di fatturato, grazie ai suoi 130 dipendenti diretti, a cui si sommano circa altri 40 di aziende che fanno parte del suo gruppo, e grazie al legame con il territorio dell’Ovest Vicentino dove è nata e continua collaborare con i terzisti, che contano circa una ventina di lavoratori, che producono al cento per cento con F.lli Ferrari Ventilatori.
SEMPRE PIÙ EXPORT - Nel 2013, anno che segna il 50° anniversario, l’azienda ha deciso di far tesoro della sua storia, ma di guardare avanti con alcuni importanti progetti che stanno prendendo forma in questi mesi.
“Da qualche anno l’azienda sta vivendo una nuova evoluzione – racconta Furlan -. Se da una parte nel mercato interno abbiamo una posizione trainante nel nostro settore, dall’altra il prodotto che noi produciamo va dove ci sono investimenti. Attualmente è l’estero a trainare di più da questo punto di vista, per questo la nostra quota di export è cresciuta moltissimo tanto che possiamo stimare che il rapporto vendite in Italia e all’estero sia 50 e 50”.
L’azienda di Arzignano esporta nei paesi del europei come Belgio, Germania, Francia, Svizzera e paesi nordici, ma si sta facendo valere anche in mercati più lontani, in prospettiva sempre più importanti. “Nell’attuale situazione economica – continua Furlan – i mercati più interessanti sono quelli emergenti, quelli che vanno a costituire la sigla BRICS: Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa. Ma nel nostro settore le spese di trasporto hanno un’incidenza molto grande, per questo, oltre ad una fase di starting in Russia, stiamo perfezionando una joint venture in India per la costituzione di un impianto produttivo che possa servire quell’importante area”. Non si tratta di delocalizzazione spicciola, quindi, ma di vera e propria espansione e ricerca di nuovi mercati: “Esportare in India prodotti fatti in Italia, a causa degli alti costi di trasporto, ci porterebbe fuori mercato e semplicemente non potremmo vendere i nostri prodotti in quelle zone. Con la join venture invece possiamo aumentare i volumi produttivi e, soprattutto, di vendita”.
CRESCITA DIMENSIONALE E DEI SERVIZI - Non solo prospettive verso l’estero, ma anche un continuo sviluppo del prodotto e dei servizi di assistenza al cliente è uno dei punti cardine che fanno di F.lli Ferrari Ventilatori un’impresa in espansione: “L’azienda – racconta Valter Furlan – negli anni si è sempre dovuta evolvere assieme alle esigenze della sua clientela e per farlo abbiamo dovuto anche crescere dimensionalmente. All’inizio fornivamo per lo più artigiani e piccole-medie aziende. Poi siamo cresciuti fino ad arrivare a costituire una amplissima gamma di prodotti in grado di soddisfare le esigenze di grossi gruppi nel campo dell’automotive, dell’alimentare, del tessile, della cantieristica navale, dei cementifici, del settore carta, legno e vetro fino agli impianti di oil & gas. Quindi oltre alla produzione di un prodotto d’eccellenza, abbiamo dovuto fornire ai clienti quel servizio di affiancamento e assistenza che i grandi gruppi ricercano nei loro fornitori. Perciò abbiamo investito sulle persone oltre che sulle strutture”.
F.lli Ferrari Ventilatori sta infatti completando la costruzione di una sala prove interna al proprio stabilimento di Arzignano che sarà tra le più grandi d’Europa: “Non solo i prodotti, ma anche le normative si modificano. La nuova sala prove è un altro cambiamento che siamo certi consoliderà la nostra posizione nei mercati in cui operiamo”.
LA FORZA DELL’APPARTENENZA - Nonostante i 50 anni di storia, F.lli Ferrari Ventilatori non si vuole quindi sedere sugli allori, ma continua a cercare nuove strade mantenendo però intatta la filosofia imprenditoriale dei fondatori: “Fare in modo che il personale fosse il più possibile proveniente dal territorio dove l’azienda ha sede per coltivare un concetto di famiglia e di appartenenza – ricorda Furlan -. Anche perché il successo di un’azienda lo fanno le persone che ci operano, non certo le macchine che si comprano quando si vuole. Non è un caso, quindi, che da noi ci sia pochissimo turnover e alla festa dei 50 anni, che abbiamo fatto al Teatro Comunale di Vicenza, sono venuti tantissimi dipendenti ed ex dipendenti in pensione che hanno svolto tutta la loro vita lavorativa alla F.lli Ferrari Ventilatori”.
Pure oggi che la fase congiunturale sta scrivendo capitoli bui anche per le imprese vicentine, l’azienda di Arzignano continua a produrre, investire e innovare. Lo fa grazie agli ottimi risultati del 2012, circa 28 milioni di fatturato, grazie ai suoi 130 dipendenti diretti, a cui si sommano circa altri 40 di aziende che fanno parte del suo gruppo, e grazie al legame con il territorio dell’Ovest Vicentino dove è nata e continua collaborare con i terzisti, che contano circa una ventina di lavoratori, che producono al cento per cento con F.lli Ferrari Ventilatori.
SEMPRE PIÙ EXPORT - Nel 2013, anno che segna il 50° anniversario, l’azienda ha deciso di far tesoro della sua storia, ma di guardare avanti con alcuni importanti progetti che stanno prendendo forma in questi mesi.
“Da qualche anno l’azienda sta vivendo una nuova evoluzione – racconta Furlan -. Se da una parte nel mercato interno abbiamo una posizione trainante nel nostro settore, dall’altra il prodotto che noi produciamo va dove ci sono investimenti. Attualmente è l’estero a trainare di più da questo punto di vista, per questo la nostra quota di export è cresciuta moltissimo tanto che possiamo stimare che il rapporto vendite in Italia e all’estero sia 50 e 50”.
L’azienda di Arzignano esporta nei paesi del europei come Belgio, Germania, Francia, Svizzera e paesi nordici, ma si sta facendo valere anche in mercati più lontani, in prospettiva sempre più importanti. “Nell’attuale situazione economica – continua Furlan – i mercati più interessanti sono quelli emergenti, quelli che vanno a costituire la sigla BRICS: Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa. Ma nel nostro settore le spese di trasporto hanno un’incidenza molto grande, per questo, oltre ad una fase di starting in Russia, stiamo perfezionando una joint venture in India per la costituzione di un impianto produttivo che possa servire quell’importante area”. Non si tratta di delocalizzazione spicciola, quindi, ma di vera e propria espansione e ricerca di nuovi mercati: “Esportare in India prodotti fatti in Italia, a causa degli alti costi di trasporto, ci porterebbe fuori mercato e semplicemente non potremmo vendere i nostri prodotti in quelle zone. Con la join venture invece possiamo aumentare i volumi produttivi e, soprattutto, di vendita”.
CRESCITA DIMENSIONALE E DEI SERVIZI - Non solo prospettive verso l’estero, ma anche un continuo sviluppo del prodotto e dei servizi di assistenza al cliente è uno dei punti cardine che fanno di F.lli Ferrari Ventilatori un’impresa in espansione: “L’azienda – racconta Valter Furlan – negli anni si è sempre dovuta evolvere assieme alle esigenze della sua clientela e per farlo abbiamo dovuto anche crescere dimensionalmente. All’inizio fornivamo per lo più artigiani e piccole-medie aziende. Poi siamo cresciuti fino ad arrivare a costituire una amplissima gamma di prodotti in grado di soddisfare le esigenze di grossi gruppi nel campo dell’automotive, dell’alimentare, del tessile, della cantieristica navale, dei cementifici, del settore carta, legno e vetro fino agli impianti di oil & gas. Quindi oltre alla produzione di un prodotto d’eccellenza, abbiamo dovuto fornire ai clienti quel servizio di affiancamento e assistenza che i grandi gruppi ricercano nei loro fornitori. Perciò abbiamo investito sulle persone oltre che sulle strutture”.
F.lli Ferrari Ventilatori sta infatti completando la costruzione di una sala prove interna al proprio stabilimento di Arzignano che sarà tra le più grandi d’Europa: “Non solo i prodotti, ma anche le normative si modificano. La nuova sala prove è un altro cambiamento che siamo certi consoliderà la nostra posizione nei mercati in cui operiamo”.
LA FORZA DELL’APPARTENENZA - Nonostante i 50 anni di storia, F.lli Ferrari Ventilatori non si vuole quindi sedere sugli allori, ma continua a cercare nuove strade mantenendo però intatta la filosofia imprenditoriale dei fondatori: “Fare in modo che il personale fosse il più possibile proveniente dal territorio dove l’azienda ha sede per coltivare un concetto di famiglia e di appartenenza – ricorda Furlan -. Anche perché il successo di un’azienda lo fanno le persone che ci operano, non certo le macchine che si comprano quando si vuole. Non è un caso, quindi, che da noi ci sia pochissimo turnover e alla festa dei 50 anni, che abbiamo fatto al Teatro Comunale di Vicenza, sono venuti tantissimi dipendenti ed ex dipendenti in pensione che hanno svolto tutta la loro vita lavorativa alla F.lli Ferrari Ventilatori”.