21/10/2015

La famiglia Beltrame dona alla Bertoliana oltre 300 libri antichi della collezione dell'ing. Giancarlo

In onore dell'imprenditore scomparso quattro anni fa, istituita anche una borsa di studio dedicata alla storia delle scienze.

“Questo è un avvenimento importante per la Bertoliana e per la città di Vicenza, quella di stasera è una donazione straordinaria”. Questo è stato l’esordio di Giuseppe Pupillo, presidente Biblioteca Civica Bertoliana, alla cerimonia di donazione di 336 tra manoscritti, libri antichi e stampe provenienti dalla collezione dell’ing. Giancarlo Beltrame.

“L’azienda della nostra famiglia ‘vive’ a Vicenza da 120 anni – ha aggiunto Antonio Beltrame, che con Patrizia e Angiola hanno effettuato la donazione - e nel solco di questa storia nostro padre ha costruito una raccolta davvero importante. A quattro anni dalla sua scomparsa, abbiamo voluto preparare e donare alla città questi preziosi volumi e stampe che non sono inclusi in nessun’altra biblioteca italiana e che parlassero anche della storia di Vicenza”.

Tra i preziosi libri donati alla Bertoliana, sono stati mostrati al pubblico la Bibbia di Cambio, con miniature eccezionali e preziose quanto rare sottoscrizioni dello scriba che ha manoscritto il libro sacro, ma anche la ‘Legenda delli sette (La leggenda dei sette dormienti), libro unico al mondo in cui si narra la leggenda di sette cristiani che nel III secolo furono perseguitati e murati vivi per essere scoperti e risvegliati, vivi, solo sette secoli più tardi.

“Esprimo la nostra gratitudine verso la famiglia Beltrame – ha aggiunto Pupillo - anche per aver istituito una somma annuale che la biblioteca destinerà a borsa studio per lavori di ricerca sulla storia delle scienze, grande passione di Giancarlo Beltrame, uno dei vicentini illustri sia come imprenditore ma anche, internazionalmente, a livello culturale”.

La donazione ha visto anche l’intervento delle istituzioni regionali con il presidente del Consiglio della Regione Veneto Roberto Ciambetti: “I Beltrame sono una di quelle famiglie che nel dopoguerra ha saputo guidare la rinascita del paese, il meglio dell'imprenditoria italiana. Questa è una donazione che premia Vicenza, un momento in cui si celebra l’incontro tra due punti di riferimento della città: la figura di Giancarlo Beltrame e la Biblioteca Bertoliana”.
Per il Comune di Vicenza è intervenuto il vicesindaco Jacopo Bulgarini D’Elci: “Porto il ringraziamento della Città alla famiglia Beltrame per questo atto di generosa intelligenza. Questa donazione è molto significativa per ricordare l’ing. Beltrame che è stato non solo un imprenditore di genio ma anche un uomo ricco di curiosità intellettuale poi tradotta in passione per il collezionismo dei libri e il conseguente obiettivo di tramandare la conoscenza”.