15/06/2021

24 storie di bici: il libro di Alessandra Schepisi (Radio24) e Pierpaolo Romio (Girolibero)

Un diario che raccoglie le storie vere di personaggi che hanno fatto delle due ruote la loro scelta di vita.

Un viaggio che inizia in una bottega immaginaria, quella di Beccaris, meccanico mantovano, che ripara bici da cinquant’anni, e che prosegue raccontando le storie vere di personaggi che hanno fatto delle due ruote la loro scelta di vita: dal mago dei telai ai riders del teatro, dalla recordwoman al viaggiatore in solitaria tra i ghiacci della Siberia, 24 storie frutto di interviste che si susseguono a ritmo di pedale. È questo 24 storie di bici (edito da Il Sole 24 Ore) il viaggio che hanno compiuto "a quattro mani" e sulle due ruote Alessandra Schepisi, giornalista e celebre voce di Radio24, e Pierpaolo Romio, fondatore di Girolibero, la società che fa base a Vicenza ed punto di riferimento in Italia per i viaggi in bicicletta.

Beccaris rievoca l’inaugurazione del suo negozio, il 1° dicembre 1973, alla vigilia della prima domenica di austerity, negozio che ora, ai tempi della pandemia, si ritrova ad essere protagonista di un nuovo e inaspettato boom di vendite. È lui il cantastorie che accompagna il lettore alla scoperta delle svariate declinazioni della bicicletta: mezzo di trasporto non inquinante e sempre più tecnologico, grazie anche alla pedalata assistita, strumento di svago e di attività sportiva, risorsa economica in costante crescita, simbolo di spensieratezza e di libertà, macchina generatrice di sogni che si lega al passato e si apre al futuro, con promesse di sostenibilità e di ritrovata armonia con la natura.

Dalla fantasia e dal sogno, alla realtà. “La bicicletta è quella cosa che un giorno, forse, ci salverà” dice il telaista trentino Dario Pegoretti nella sua intervista, l’ultima rilasciata prima della sua scomparsa e come lui parlano gli altri protagonisti: da Frans Timmermans vicepresidente della Commissione europea convinto che “la bicicletta ha un romantico passato e un glorioso futuro” alla ex campionessa Alessandra Cappellotto la quale sogna “che tutte le donne del mondo possano pedalare libere”, da Paola Pezzo la regina della mountain bike a Norma Gimondi figlia di Felice, da Rudie Campagne che ha trasformato una piccola azienda di Brembate  in una multinazionale di gomme e copertoni a Paola Santini della storica maglieria di Lallio, a Sergio Basso, l’inseguitore dei ladri del bike sharing, a tanti altri. Sono 24 personaggi noti e meno noti per i quali la bici rappresenta una risorsa significativa nella propria vita: ciclisti sportivi, cicloviaggiatori estremi, cicloturisti amanti delle vacanze organizzate, cicloattivisti, imprenditori, pianificatori urbani. Un libro che testimonia la passione, ma che è anche un manuale per scoprire la bici. Ognuna delle 24 storie è corredata infatti da una scheda tecnica con numeri sul mercato, curiosità, informazioni su itinerari, cifre della ciclabilità, ciascuna in coerenza con il tema trattato nel capitolo. E che si chiude facendo il punto con il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini sugli investimenti dei prossimi anni nella mobilità sostenibile e ciclabile.

All’interno del volume è presente anche il progetto fotografico: “I meccanici di bici, tutte le storie passano da noi”.

 

GLI AUTORI

 

Alessandra Schepisi, giornalista professionista, lavora nella redazione romana di Radio24 dal 1999, anno della sua fondazione. Dal 2018 conduce la trasmissione radiofonica settimanale dedicata alla bici A Ruota libera (per la quale nel 2019 ha ricevuto da Fiab, Federazione Ambiente e Bicicletta, il premio Giornalista Amica della Bicicletta). Usa la bici come mezzo di trasporto quotidiano per svicolare tra le scatolette di lamiera intrappolate nel traffico, ma ama anche il ritmo lento e cadenzato del viaggio a pedali.

Pierpaolo Romio, vicentino, da oltre vent’anni al timone di Girolibero principale tour operator italiano specializzato in vacanze facili in bicicletta. Patente C, ex autostoppista incallito, ex crocerossino, ex proiezionista è appassionato oltre misura di qualsiasi mezzo meccanico a pedali e scopre oggi la scrittura come salvagente scacciapensieri.