11/07/2018

Trafimet lancia i sistemi T-link® e Flash Protect® che, grazie a bluetooth e infrarossi, salvaguardano la salute dei saldatori

L’azienda di Castegnero ha brevettato delle nuove tecnologie che oscurano la maschera prima dell’accensione dell’arco per una protezione totale della vista.

Mai più esposizione ai flash di saldatura per salvaguardare la salute dei lavoratori. Questo, in sintesi, è il traguardo raggiunto da Trafimet Group, realtà industriale che da oltre 40 anni produce torce per saldatura e taglio plasma che nel 2017 ha superato i livelli pre crisi con quasi 40 milioni di fatturato.



Il Gruppo di Castegnero, che occupa 250 dipendenti, ha infatti brevettato due nuovi sistemi in grado di garantire la totale protezione degli occhi durante i processi di saldatura. Tecnologie frutto di un lungo lavoro di ricerca e sviluppo pensato in primis per la salute dei saldatori che ha visto anche una fase di test con l’unità di Oftalmologia del dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova.

Il primo è il sistema T-link®, specifico per il mercato OEM e già presente sul mercato da qualche tempo, che prevede l’installazione di una scheda elettronica da integrare ai generatori di saldatura. Tale sistema permette, sfruttando la tecnologia bluetooth®, la continua comunicazione tra filtro T-link® e la torcia di saldatura. Alla pressione del pulsante torcia, viene inviato un segnale al filtro di protezione LCD della maschera, che risponde oscurandosi un istante prima dell’accensione dell’arco.

Analogamente, la seconda tecnologia, denominata Flash Protect®, integrata sulla torcia Trafimet, emette un segnale infrarosso che oscura il filtro LCD della maschera elettronica un attimo prima che si accenda l’arco di saldatura. Quando l’arco si accende il filtro è già oscurato.
Questi sistemi permettono, quindi, di proteggere l’operatore dai “flash”, che si ripetono per centinaia di volte al giorno, dovuti ai tempi di reazione dei filtri standard che, per quanto rapidi, espongono comunque l’occhio a brevi istanti di radiazioni ottiche artificiali.

“Il nostro vero core business – ha dichiarato il Presidente e AD del Gruppo di Castegnero Attilio Imi al Giornale di Vicenza – è fare tutto quello che serve al saldatore per poter lavorare bene e in sicurezza. E ciò in cui abbiamo investito negli ultimi anni è la sicurezza, in particolare nella protezione degli occhi”.