21/12/2022

La pelle intelligente: la sfida futura per la filiera della pelle

Oltre 200 imprenditori e i professionisti all'evento organizzato da Assomac e dal Distretto Veneto della Pelle.

Si è tenuto martedì 13 dicembre 2022, a Chiampo (VI), con uno straordinario successo partecipativo, l’evento organizzato da Assomac - l’associazione nazionale che aggrega e rappresenta i costruttori italiani di tecnologie per calzature, pelletteria e conceria - e dal Distretto Veneto della Pelle, intitolato La pelle intelligente: che cosa chiedono i brand alla tecnologia conciaria nel nuovo scenario di mercato”. Il convegno ha visto la partecipazione straordinaria, nella veste di relatore, di Carlo Alberto Carnevale Maffè, professore di strategia presso la SDA Bocconi School of Management; editorialista; commentatore economico; strategy advisor e board member di numerose società nazionali e internazionali, tra cui un gruppo specializzato in sistemi tecnologici per calzatura e pelletteria.

Oltre 200 gli imprenditori e i professionisti del settore registrati all’evento. Un successo per gli organizzatori che hanno visto nei contenuti e nelle sollecitazioni poste sul tavolo, un momento utile a far sedere assieme tutti i soggetti della filiera pelle, per ragionare sulle nuove sfide che lo scenario macro-economico impone e sempre più imporrà al segmento dei prodotti in pelle.

Ad aprire la serata gli interventi dei direttori, Roberto Vago di Assomac e Matteo Macilotti del Distretto Veneto della Pelle, che sodisfatti per l’organizzazione dell’evento hanno lasciato il passo al vicepresidente di Assomac, Mauro Bergozza, che ha introdotto il tema della serata. “Oggi è una giornata molto importante - ha dichiarato Bergozza - perché siamo riusciti a radunare tutti i soggetti della filiera, fornitori di tecnologia, conciatori e produttori chimici per parlare di tecnologia e del valore dati, che insieme al prodotto, possono diventare un servizio per le imprese del settore pelle. Voglio porre a me e a tutta la filiera una domanda: come possiamo organizzarci per favorire lo scambio di informazioni, aumentare il network e le relazioni fra imprese ed enti? Provo a dare una risposta: all’innovazione aperta dobbiamo affiancare una strategia aperta. Una partita che dobbiamo vincere per il futuro del nostro settore”.

L’evento è continuato con l’intervento del Prof. Carlo Alberto Carnevale Maffè che ha posto subito l’attenzione al focus: “la pelle intelligente deve parlare di sé e sapersi raccontare, attraverso dati certi e informazioni accessibili, che devono arrivare fino al cliente finale”. 8 su 10 i consumatori che chiedono ai brand di esporre le certificazioni di sostenibilità sui prodotti del fashion e altrettanti che li vorrebbero obbligati a dimostrare il rispetto per l’ambiente, in tutte le fasi della catena di valore; oltre il 70% i compratori che chiedono ai marchi dati su fornitori e materie prime. 

"Il cambiamento dello scenario mondiale conferma che anche i parametri di valutazione delle attività produttive post pandemia devono cambiare. Dobbiamo metterci nella condizione di analizzare e modificare le modalità di produzione. Questa è una necessità che le imprese non possono più rimandare. I cambiamenti a carattere organizzativo, formativo e di mercato dovranno portare alla definizione di nuovi servizi utili a far crescere gli asset intangibili delle imprese” si è espresso nel merito il Prof. Carlo Alberto Carnevale Maffè che, nelle conclusioni, ha ribadito quanto sia fondamentale far dialogare tutte le componenti della filiera (obiettivo stesso della serata per gli organizzatori) affinché si consolidi la reputazione di questo settore, la cui eccellenza è riconosciuta nel mondo.

L’ampia e trasversale partecipazione da parte di imprenditori e operatori di settore, la presenza ed il patrocinio di tutte le associazioni di riferimento per la filiera, sono sicuramente segnali importanti per il Distretto Veneto della Pelle, che vede nell’aggregazione la sua più alta espressione e risultato” il commento del presidente del Distretto Veneto della Pelle, Riccardo Boschetti, a chiusura dell’evento.

 



Photo by Kelly Sikkema on Unsplash