04/10/2016

Zegna acquisisce la maggioranza di Bonotto spa

La famiglia Bonotto mantiene il 40%, la gestione e la direzione creativa.

Dopo Arclinea, un'altra storica azienda familiare vicentina apre a nuovi ingressi nella proprietà. E quello che ha acquisito il controllo della Bonotto spa è un nome di quelli che contano nel campo della moda, quello del Gruppo Ermenegildo Zegna, realtà che nel 2015 ha chiuso con un fatturato di 1,261 miliardi di euro (+4%) ed Ebitda pari a 146 milioni.

Si tratta di una vera e propria partnership industriale, oltre che di capitale, come sottolinea Giovanni Bonotto, direttore creativo dell'azienda di famiglia, che con Gildo Zegna, ha firmato l'accordo tra le due realtà: "L'unione tra le nostre famiglie - ha detto - porterà un ulteriore impulso in campi per entrambi inediti come quello dei tessuti di arredamento e sperimentali. Lo spirito pionieristico e la ricerca di un'innovazione coerente con le tradizioni che ci contraddistinguono ne sono la migliore garanzia per concorrere a creare un vero e proprio laboratorio del futuro del tessile".

La famiglia Bonotto manterrà comunque il 40% del capitale, la gestione e la direzione creativa che con la filosofia della Fabbrica Lenta ha portato negli anni a risultati mai visti.

Il Gruppo Zegna entrerà con una quota del 33% anche in Bonottoeditions, progetto innovativo dedicato ad edizioni tessili speciali, tra arte, fashion e design. Tematiche da sempre vicine ai Bonotto tanto che Giovanni è stato inserito da Il Sole 24 Ore tra gli imprenditori da prendere ad esempio per la capacità di contaminare la mission aziendale con i valori espressi dall'arte contemporanea in modo da favorire la crescita e la creatività dei propri collaboratori e, di conseguenza, dell'azienda stessa.

Queste caratteristiche sono state apprezzate ed evidenziate come punto di forza dallo stesso Ermenegildo Zegna, Ceo del Gruppo omonimo, che ha dichiarato: "Conosciamo e apprezziamo da tempo la famiglia Bonotto la cui storia presenta molte analogie con la nostra, a partire dall'attenzione al territorio, all'arte e alla cultura come leve per lo stesso sviluppo dell'impresa. Sono certo che assieme sapremo conseguire nuovi e innovativi traguardi, rafforzando le rispettive mission aziendali".