20/04/2018

OTB: il fatturato si attesta a 1,52 miliardi di euro. EBIT a 21,5 milioni

Il Gruppo guidato da Renzo Rosso, che comprende anche le “vicentine” Diesel e Staff International e Brave Kid, rivela i dati finanziari del 2017.

Il gruppo OTB (Diesel, Maison Margiela, Marni, Paula Cademartori, Viktor&Rolf, Staff International e Brave Kid) archivia l’anno 2017 registrando una crescita dell’EBIT e un miglioramento della posizione finanziaria, con un fatturato in flessione del 2,4% a cambi costanti.

Il fatturato si attesta a 1.520 milioni di euro - condizionato appunto dalla variazione dei cambi - mentre un complessivo aumento della marginalità, unitamente ad azioni di ottimizzazione dei costi, hanno consentito all’EBIT del gruppo di raggiungere i 21,5 milioni di euro contro i 5,1 milioni di euro dell’anno precedente (+16,4 milioni di euro).

La posizione finanziaria netta risulta positiva per 84 milioni di euro, evidenziando una crescita di 92 milioni di euro rispetto al 2016.
Il profitto netto consolidato - pari a 3 milioni di euro - è in linea con l’anno precedente, nonostante un carico fiscale di oneri una tantum pari a circa 7 milioni di euro, riferibili a cambiamenti normativi in USA e Giappone.

OTB è in una fase di trasformazione organizzativa all’interno di uno scenario macroeconomico in continua evoluzione. Marni, Maison Margiela e le aziende del comparto “alto” confermano un andamento in crescita, dimostrando una particolare vitalità e velocità nel cogliere i segnali di cambiamento.
Marni sta vivendo un momento di forte desiderabilità, grazie a una rinnovata offerta nel readyto-wear donna e uomo e un’importante crescita della categoria accessori. Il progetto itinerante “Marni Market” si è rivelato un successo non solo per la visibilità globale del marchio, ma anche in termini di vendite, grazie all’esclusività di un prodotto realizzato in modo artigianale. L’azienda sta inoltre investendo nello sviluppo dell’immaginario collettivo.
Sia Maison Margiela che Marni stanno performando con crescite a doppia cifra a livello mondiale, specialmente nei mercati asiatici.

Per Viktor & Rolf il 2017 è stato un anno particolarmente ricco di collaborazioni speciali che hanno aperto al brand nuovi segmenti di mercato, mentre le collezioni “Bridal” e “Evening” stanno riscuotendo grande interesse.

Paula Cademartori, marchio conosciuto per le sue originali borse, sta sviluppando un bel progetto sulle calzature e ha sperimentato il suo primo format retail con risultati interessanti per l’espansione futura del marchio.

Una particolare menzione va agli importanti risultati di crescita di Staff International e Brave Kid: entrambe si confermano poli di eccellenza per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di marchi in licenza.
Per Staff International, dopo l’Atelier Maglieria interno, è stata creata una nuova divisione Shoes & Bags che offre un know-how tutto italiano ai marchi del gruppo e a quelli in licenza.

Per Diesel l’attenzione si è concentrata su prodotto e marketing, con l’obiettivo di far diventare il marchio la vera alternativa casual al mondo del lusso: un importante upgrade delle collezioni si è unito ad una comunicazione dai messaggi autentici e “brave” in linea con il DNA del marchio.
Sono cambiati anche i vertici della squadra, con un approccio più fresco al business, ed è proseguita l’attività di riposizionamento distributivo a livello mondiale che ha portato a una diminuzione del fatturato.

“Stiamo mettendo in atto una serie di azioni volte a migliorare l’efficienza e l’efficacia complessiva del gruppo, con l’obiettivo di consolidare e sviluppare in modo organico le singole aziende. Vogliamo continuare a creare valore attraverso modelli di business che soddisfino tutti gli stakeholder, investendo sull’eccellenza del prodotto, sulla qualità della distribuzione e sull’innovazione dei servizi”, commenta Ubaldo Minelli, recentemente nominato Amministratore Delegato del gruppo.